E' la più grande preoccupazione del 46% degli utenti
di Internet di tutto il mondo. Lo afferma un'analisi di Ipsos-Reid
condotta su 8.500 adulti maggiorenni in 16 paesi. Inferiore
(26%) il numero di loro che considerano le frodi elettroniche
un problema di poca importanza. L'analisi rileva tuttavia differenze
a seconda del Paese di appartenenza. Il 63% dei francesi ritiene
infatti la frode elettronica il maggior pericolo della Rete,
mentre in Cina questa preoccupazione interessa solo il 15% dei
navigatori. Gli Stati Uniti si collocano piu' o meno a meta'
strada, a pari merito con l'Italia, visto che il 47% ritiene
le possibili attivita' illegali ai danni delle carte di credito
in Rete 'molto pericolose'. In Giappone, Germania e Olanda a
pensare cosi' e' circa il 50% del campione, in Inghilterra il
55%, in Svizzera il 41%, in Corea del Sud e Danimarca circa
il 40%, in Brasile il 51%, in Spagna il 26% e in Polonia l'11%.
La Ipsos-Reid sottolinea che la Cina e' il paese dove la percentuale
di 'e-truffati' e' maggiore, ma questo non sembra influire sull'atteggiamento
di acquisto in Rete.
(Danilo54)